Aeroporto, gli abitanti: “Non riusciamo nemmeno a telefonare e gli insegnanti devono interrompere le lezioni ogni volta che passa un aereo”

Il problema è destinato ad aumentare dal momento che anche i sorvoli sono in crescita.

Aeroporto, gli abitanti: “Non riusciamo nemmeno a telefonare e gli insegnanti devono interrompere le lezioni ogni volta che passa un aereo”
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Gambaro: "I cittadini non riescono a vivere una vita normale come in altre parti di Firenze e della Toscana"

Aeroporto, gli abitanti: “Non riusciamo nemmeno a telefonare e gli insegnanti devono interrompere le lezioni ogni volta che passa un aereo”

“Il nostro problema è avere sulle nostre teste decine e decine di sorvoli tutti i giorni, dalle 6 di mattina fino alle 23. Il problema è destinato ad aumentare dal momento che anche i sorvoli sono in costante crescita ogni anno del 5-10%”, spiega Paolo Gambaro amministratore del gruppo Facebook (3.500 aderenti) “Viva la Nuova Pista di Peretola”, a margine dell'iniziativa in difesa delle famiglie di Brozzi, Peretola e Quaracchi organizzata dal sindaco di Firenze Dario Nardella e dal deputato fiorentino Gabriele Toccafondi a Quaracchi.

“I cittadini non riescono a vivere una vita normale come in altre parti di Firenze e della Toscana- spiega Gambaro - . Perché chi abita nei pressi dello scalo fiorentino lungo la retta di decollo-atterraggio in pratica non può ascoltare né la radio, né la tv o fare una telefonata tanto alto è il livello del rumore. Anche nelle scuole registriamo gli stessi problemi con gli insegnanti costretti a interrompere la lezione al passaggio di ogni aereo”.

“Noi chiediamo la nuova pista parallela all'autostrada perché le isofoniche del rumore massimo che è 65 decibel per le zone abitate ricadrebbero in zone in cui non ci vive nessuno liberando le nostre teste dal sorvolo continuo degli aerei. Per chi amministra la Cosa Pubblica quindi è un dovere trovare la soluzione meno impattante su tutto l'ambiente in cui va ovviamente ricompresa anche la zona di Brozzi, Peretola e Quaracchi” conclude Gambaro.

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