Operazione "Down Box", tre misure cautelari a Monsummano Terme

Tre misure cautelari sono state disposte dal Gip di Pistoia, dopo la richiesta del Sostituto procuratore all'interno dell'operazione "Down Box": due arresti domiciliari ed un obbligo di dimora per tre quarantenni italiani di Monsummano Terme. L'operazione ha smascherato una rete di spaccio di cocaina ed hashish nel comune valdinievolino ed in tutta la provincia di Pistoia.

I dettagli dell'operazione "Down Box"

Nella mattinata odierna, la Polizia di Stato di Pistoia, ha dato esecuzione alle seguenti misure cautelari disposte dal G.I.P. di Pistoia su richiesta del Sostituto Procuratore Claudio Curreli nell’ambito dell’operazione denominata “Down Box”: F.F., 41enne di Monsummano (arresti domiciliari); N.D., 42enne italiano residente a Monsummano (arresti domiciliari); C.A., 41enne italiano residente a Monsummano (obbligo di dimora).

Lo sviluppo delle indagini "Down Box"

L’indagine, conclusa oggi con l’esecuzione delle misure, è stata portata avanti dalla Squadra Mobile della Questura di Pistoia attraverso intercettazioni telefoniche e ambientali, supportate da specifici servizi di osservazione sul territorio, ed ha consentito, di individuare una rete di spaccio di cocaina e hashish operante nella provincia di Pistoia, in particolare i Comuni di Pistoia e Monsummano Terme, nei mesi da febbraio a maggio 2018.

Nel corso dell’operazione, a maggio dello scorso anno, furono sequestrati 2 chilogrammi di hashish, 150 grammi di cocaina oltre a 9400 euro in contanti e materiale per il confezionamento e conservazione dello stupefacente.

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