Serravalle, inquinamento nelle falde: stop all'acqua dai pozzi

Dai rilevamenti di Arpat, spunta inquinamento di acqua nei pozzi nella zona di via del Redolone a Cantagrillo: approvigionamento per il momento bloccato.

Serravalle, inquinamento nelle falde: stop all'acqua dai pozzi
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Stop all'approvigionamento dalle acque dei pozzi nella zona di via del Redolone a Cantagrillo, nel comune di Serravalle Pistoiese: dopo il monitoraggio dell'Arpat, sono emerse quantità di cloruro di vinile e dicloroetilene. Adesso ci sarà da capire da dove arrivano questi sversamenti.

Acqua contaminata nei pozzi a Serravalle

A seguito dei risultati di una campagna di monitoraggio eseguita dall’Arpat lo scorso dicembre su alcuni pozzi nell’area circostante Via Del Redolone, nella quale sono state individuate quantità significative di cloruro di vinile
monomero (CVM) e di 1-2 dicloroetilene e dalla nota dell’Azienda USL Toscana centro n. 1497 del 24/01/2019, il sindaco Piero Lunardi ha emesso in data odierna una ordinanza con la quale si fa divieto a tutti i proprietari
di pozzi realizzati nell’area compresa tra il Ponte Stella ed il fosso di Castelnuovo entro 1 km dal pozzo sito all’inizio di via del Redolone, nel campo dietro alle abitazioni ai civici n. 7 e 25/A, di utilizzare l’acqua per uso umano (bere, preparare cibi, lavare stoviglie e panni, lavarsi), prima delle opportune verifiche che interverranno da parte degli organi tecnici competenti (Arpat/Usl) e di più dettagliate indicazioni che potranno intervenire sulla base di ulteriori approfondimenti.

Questi gli ulteriori approfondimenti arrivati dal Comune di Serravalle Pistoiese:

Le analisi ed i monitoraggi eseguiti dovranno essere trasmessi per opportuna conoscenza al Dipartimento Arpat di Pistoia ed al Dipartimento Prevenzione dell’Azienda Usl Toscana Centro. L’ordinanza richiama inoltre l’intervento di Publiacqua a provvedere alla immediata fornitura emergenziale di acqua potabile ai destinatari dell’atto eventualmente non serviti da pubblico acquedotto mediante autobotte e, non appena possibile, mediante allaccio provvisorio delle utenze alla rete idrica esistente.

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